Come da tradizione ma con una rivisitazione: venite ad assaggiare il nostro amaro digestivo, “A’Piperna”
Un detto tipicamente isolano, nato proprio dalle maestrie delle mani artigiane di un noto artista casamicciolese dice che a “a ischia si mangia, si beve e si fischia”.
E lo fa riferendosi ai propri fischietti, lavorati in creta e poi cotti nel forno. E noi un po’ goliardicamente abbiamo pensato che è proprio vero, infatti noi vi suggeriamo di bere “A’Piperna”.
Dalla Piperna all’amaro d’Ischia
Il nostro amaro alla piperna, la tipica pianta spontanea dell’isola verde dal retrogusto amarognolo ma dalle corde dolci ed ideali per diverse preparazioni, racconta tutta l’essenza del nostro territorio.
E lo fa proprio partendo dalla sua posizione, tipicamente collocata a cavallo tra le pendici dell’Epomeo, Serrara Fontana e Sant’Angelo.
Dove trovare l’erba spontanea per il coniglio all’ischitana
Qui e lì per le incolte terre vi capiterà di incontrare la piperna con i suoi fiorellini violaceii e le piccole foglie verdine. Portandone alla mano i rametti e le foglie ne potrete sentire tutto il pungente profumo, ideale per le preparazioni tipiche dell’isola d’Ischia.
La piperna infatti è uno degli ingredienti chiave del famoso coniglio all’ischitana, un piatto che senza la protagonista del nostro articolo, non avrebbe lo stesso senso!
Come usare il digestivo “A’Piperna”
Eppure una volta lavorata questa meravigliosa erba spontanea sprigiona tutta la sua essenza che, sapientemente miscelata da Peppino Di Massa, offre a commensali ed appassionati non solo un ottimo amaro ma anche un digestivo ideale per chiudere pranzi e cene tra amici.
Il nostro amaro alla Piperna è l’ideale per accompagnare una cena tra amici o un evento particolare ad un prodotto mai banale.Spesso infatti l’isola ha offerto alternative da dopocena molto standard, dal classico limoncello fino agli amari nazionali.
Portare in tavola un amaro alla piperna ha però tutto altro senso. Dietro una bottiglia si nasconde una storia, che è quella di Peppino e della sua famiglia, ed ancora tutto il rigoglioso verde della nostra isola.
Cosa fare a Ischia
E se abbiamo parlato di cosa si mangia, di cosa si beve, ora possiamo suggerirvi come fischiare…l’otium del nostro territorio è infinito.
Potremmo raccontarvi per pagine e pagine cosa fare, ma ci piace iniziare col suggerirvi di dimenticare i pesi che portate con voi, quella della mente e di dedicarvi al benessere del vostro fisico e della vostra anima. Come? Ischia offre numerose attrazioni.
Dai parchi termali alle sorgenti naturali e gratuite, passando per le spiagge dell’isola e per la storia di queste terre. Proprio a Lacco Ameno infatti presso Villa Arbusto, potrete trovare la famosa Coppa di Nestore. Una testimonianza unica del passaggio dei greci nel mediterraneo, risalente all’VIII sec. a.C.